Deposito del progetto strutturale presso gli uffici del Genio Civile
Nelle zone sismiche del territorio della Regione, chiunque intenda procedere a costruzioni, riparazioni e sopraelevazioni, prima dell'inizio dei lavori, deve acquisire la preventiva autorizzazione sismica rilasciata dalla competente area del genio civile regionale in conformità a quanto previsto dagli articoli 93 e 94 del D.P.R. 380/2001.
Regolamento regionale 7 febbraio 2012 n. 2 BUR 14 febbraio 2012, n.6 -suppl. n.9
"Snellimento delle procedure per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di prevenzione del rischio sismico"
Quando si deve costruire un edificio con strutture in cemento armato, cemento armato precompresso o acciaio o si devono effettuare interventi sulle strutture di edifici esistenti realizzate con questi materiali, è necessario effettuare il deposito del progetto strutturale presso gli uffici del Genio Civile, così come prescrive la Legge 1086 del 1971, Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
Alla denuncia presentata al Genio Civile andranno allegati una serie di elaborati:
E' poi necessario allegare una relazione geologica, redatta da un geologo, sulle caratteristiche del terreno di fondazione dell'edificio.
Regolamento regionale 7 febbraio 2012 n. 2 BUR 14 febbraio 2012, n.6 -suppl. n.9
"Snellimento delle procedure per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di prevenzione del rischio sismico"
Quando si deve costruire un edificio con strutture in cemento armato, cemento armato precompresso o acciaio o si devono effettuare interventi sulle strutture di edifici esistenti realizzate con questi materiali, è necessario effettuare il deposito del progetto strutturale presso gli uffici del Genio Civile, così come prescrive la Legge 1086 del 1971, Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
Alla denuncia presentata al Genio Civile andranno allegati una serie di elaborati:
- l'accettazione, firmata e timbrata, del Collaudatore statico, che dovrà essere una figura estranea alla progettazione dell'opera e alla direzione dei lavori, e dovrà essere un architetto o un ingegnere iscritto al proprio ordine professionale da almeno 10 anni;
- una relazione tecnica sulle caratteristiche dei materiali, firmata e timbrata dal progettista delle strutture e dal Direttore dei Lavori, dalla quale risultino caratteristiche, dosaggi e quantità di quelli impiegati;
- la relazione di calcolo, firmata e timbrata dal progettista delle strutture;
- il progetto strutturale, composto di tutti gli elaborati grafici necessari, sempre timbrata e firmata dal progettista (comprende la relazione Geotecnica);
- copia del progetto architettonico, firmata e timbrata dal progettista architettonico.
E' poi necessario allegare una relazione geologica, redatta da un geologo, sulle caratteristiche del terreno di fondazione dell'edificio.
La Relazione Geologica di progetto (Genio civile) (autorizzazione sismica)
Che comprende la:
L’analisi contenuta in essa si riferirà ad un’area vasta, ma dovrà de finire nel dettaglio l’area di progetto e le interazioni con l’opera stessa, tenendo conto degli input progettuali |
Indagini minime (Lazio) per la relazione Geologica di progetto
L’Allegato C del nuovo Regolamento Regionale prescrive, delle indagini minime obbligatorie in funzione della classe di rischio geologico, che deriva dalla combinazione di classe d’uso dell’edificio e classificazione sismica del territorio comunale di competenza. |
La Relazione Geotecnica
La relazione Geotecnica si concentra sulla caratterizzazione e modellazione del volume significativo di terreno. La relazione Geotecnica è un documento che fa parte del livello di progettazione strutturale ed esecutivo, non può prescindere dall’opera vera e propria e non può fornire indicazioni esemplificative, ma è una vera e propria relazione d’opera. Occorre una stretta collaborazione con lo strutturista che deve fornire i dati prestazionali dell’opera (tipo, vita nominale, classe d’uso, livelli di prestazioni degli SL, ecc.), le Azioni, le caratteristiche delle opere di sostegno e/o delle opere speciali necessarie per la realizzazione del progetto. |